Il Foro di Fulfinum si trova nell’estrema
parte nord-occidentale della città, lungo il bordo di una delle strade
principali, che percorre una linea quasi retta, seguendo l’orientamento della
costa attraverso l’intero insediamento e probabilmente più avanti in direzione
di Veglia (Krk), attraverso le località di Mohorov e Njivice.
Secondo il modello romano, la piazza
principale possedeva tutti quegli edifici che erano necessari per il
funzionamento della città. Così, nella sua fase di sviluppo alla fine del I
secolo d.C., nella sua parte centrale, quella che rientra lungo il bordo
nord-occidentale della piazza, che occupava 1300 m2, sorgeva il
tempio principale del foro, dedicato o alla triade capitolina ovvero alle tre
principali divinità della religione romana (Giove, Giunone e Minerva) o forse agli
imperatori romani.
Il tempio dall’aspetto semplice, con
solo quattro pilastri nella facciata e un semplice interno tutto sollevato a un’altezza
di circa un metro sopra la superficie dello specchio del foro, era circondato
da uno spazio consacrato formato dalle mura di cinta del foro a ovest e a nord
e dal muro del portico a est. Sul lato occidentale, lungo la parte più lunga
del foro si trovava una serie di locali ovvero taverne alle quali non si poteva
accedere direttamente dal foro, ma dal lato opposto rivolto verso il mare.
Nella parte orientale del foro si trovava un edificio molto lungo con solo tre locali
più piccoli nella sua parte settentrionale, preceduti da un ampio cortile
interno aperto delimitato da due portici. In questo spazio era possibile
entrare attraverso una porta aperta nel muro che delimitava lo spazio dello
specchio del foro su quel lato. Infine, l’ingresso nello spazio del foro era contrassegnato
da un portico con un’iscrizione di dedica.