A questo
festival può gustare specialità del patrimonio gastronomico come
uovi di toro, trippa, piedini di maiale e pollo, colli di pollo,... e altri
"Yuck" che si estendono di anno in anno.
Il festival è però più di un semplice dibattito
sui gusti o sapori – si tratta di un vero viaggio alla riscoperta di Omišalj,
una pittoresca cittadina, che già da sé rappresenta un motivo sufficiente per
una visita durante tutto l'anno. Tanto più d'inverno quando le piazze e le
strette viuzze vengono ravvivate dalle maschere ovvero dai “babani” per i quali
Omišalj è famosa.
Di una cosa siamo certi: in questo festival ognuno troverà sicuramente
qualcosa che non gli piace ma che proverà ad assaggiare!